9 PASQUE DI INSIEME SI PUO’ FARE!

UNA GUERRA DA NON DIMENTICARE: SOSTENETECI PERCHE’ LA SIRIA HA ANCORA TANTO BISOGNO!

I primi aiuti nei campi profughi in Siria, quando ancora potevamo entrare direttamente nel Paese

Siamo infatti contenti, orgogliosi… ma anche un po’ tristi, di annunciare il quasi decimo anno di attività di Insieme si può fare onlus. Contenti perché pensiamo di aver contribuito col nostro impegno ad alleviare varie sofferenze di profughi, in giro per il mondo e soprattutto in Siria. E siamo addirittura felici perché questo decennio intenso ci ha fatto conoscere e collaborare con tante persone e associazioni meravigliose.

Spettacolo con coro Gospel, organizzato nel 2014, per raccolta fondi indirizzati alla Siria

Tristi perché significa che abbiamo portato aiuti in Siria per la prima volta a Pasqua 2013 e la guerra, iniziata nel 2011, non è ancora finita! Di più: ci sono circa 25 focolai di guerra nel mondo e a marzo 2022 si è violentemente acceso il noto conflitto in Ucraina. Il concentrarsi di aiuti umanitari verso l’Est Europa ha purtroppo distratto risorse a tante altre esigenze. Senza naturalmente nulla togliere alla gravità della guerra Russia/Ucraina, dobbiamo però dirvi che in Siria si continua a morire, a scappare, a sopravvivere nelle tende dei campi o nelle città diroccate.

Un container con biciclette utilissime dove i mezzi di trasporto e le strade sono impraticabili

Ad Aleppo, città che ci è cara e dove abbiamo vari progetti attivi (per bambini, famiglie, giovani apprendisti lavoratori) l’embargo e la mancanza di ripresa economica spinge fasce sempre più numerose di popolazione alla fame. In questi tempi difficili su vari fronti, teniamo concretamente vivo il valore della solidarietà e contrastiamo le guerre. Ovunque.

Le foto si riferiscono ad alcuni momenti dei 10 anni di Insieme si può fare Onlus

Lorenzo Locati e Noura Warrak, responsabili di Insieme si può fare, nel 2021 alla Plaster School in Turchia, ai confini con la Siria