Plaster Center

“Togliere 
i 
bambini
 dalla 
strada,
 ridare
 loro 
l’infanzia
”.

 

1. Luogo: Reyhanli (Hatay) Turchia. È stato scelto di far partire il progetto in Turchia innanzi tutto per avere la possibilità di seguirlo e valutarne possibili ampliamenti inoltre, essendo la nostra Associazione presente in questa città di frontiera da diversi anni, possiamo garantire la collaborazione di persone fidate. Lavorare con i bambini è di per sé molto delicato, interessare in un progetto di crescita e di recupero bambini che hanno visto per gran parte della loro vita violenza, lutti e distruzione è difficilissimo. La situazione attuale all’interno della Siria è talmente caotica e si presta a cambiamenti talmente repentini da rendere altamente rischioso far partire lì un progetto a lunga scadenza.

2. Destinatari: bambini figli di famiglie profughe in difficoltà. Spesso, bambini di 6/7 anni, sono costretti a collaborare al bilancio del nucleo familiare rovistando nella spazzatura per pochi spiccioli al giorno o a chiedere l’elemosina. Un’attenzione particolare sarà prestata ai portatori di handicap sia fisici (amputati) sia psichici.

3. Data di inizio del progetto: settembre 2017.

4. Costi stimati per un anno $. 85.000/95.000.

5. Che cosa prevede il progetto: scuola a tempo pieno per 5 giorni la settimana con ampio spazio alle attività ludiche e artistiche. I maestri si avvarranno del supporto di uno psicologo. Ai bambini sarà preparato un pasto tutto i giorni.

6. Il progetto prevede: incentivi sia in cibo, che i bambini porteranno a casa una o più volte la settimana, sia la fornitura di tessere prepagate, da utilizzare presso una catena di supermercati economici per l’acquisto di beni di prima necessità. Le tessere saranno consegnate alle famiglie degli alunni che frequenteranno regolarmente la scuola. L’intento è di invogliare le stesse a rinunciare agli introiti prodotti dai bambini/lavoratori e credere nella loro istruzione.

7. Da non sottovalutare l’impatto positivo di questo progetto sulla popolazione siriana di Reyhanli che sta cercando, con fatica, una difficile integrazione con i turchi. Il progetto cerca anche, togliendo dalla strada tanti bambini, di ridare la dignità a loro e alle loro famiglie.

8. La polizia e le autorità comunali turche non vedono assolutamente di buon occhio l’accattonaggio dei bambini così come il lavoro minorile, questo progetto sarà quindi sostenuto anche dalla municipalità.

9. Dettaglio dei costi (provvisorio).

Personale: •Direttore $ 500 x12= 6.000 •4 insegnanti $ 300x4x12= 14.400 •1 Psicologo $300×12= 3.600 • 1addetto pulizie+1cuoco $200x2x12= 4.800 • 1 Contabile/resp. Acquisti $250×12= 3.000

Totale costi personale:$.31.800.

Costi Struttura: •Affitto 800x 12= 9.600 • Acquisto cibo $1500×12= 18.000 • Energia elettrica $150×12= 1.800 • Acqua $50×12= 600 •Collegamento internet $ 25×12= 300 •Prodotti per la pulizia $ 30×12= 360 • Gas $ 50×12= 600 • Materiale scolastico $ 300×12= 3.600 • Carbone $ 200×5= 1.000 Totale spese struttura: $.35.860

Spese Varie:

• per riapertura struttura e abbattimento barriere per disabili. 600 • Scuola Bus $1.000×12= 12.000 • Incentivi alunni 1.000×12= 12.000 Totale spese varie: $.24.600

Totale generale: $. 92.260